Essere in grado di riconoscere una notizia vera da una che non lo è sta diventando sempre più difficile; il web, nonostante i suoi numerosi vantaggi dal punto di vista socio-economico, è diventato sempre più terreno fertile per la diffusione di notizie false.
Una notizia errata o manipolata intenzionalmente può produrre danni incalcolabili sulla vita delle persone, anche dal punto di vista economico.
In questo brevissimo video segnaliamo alcune buone pratiche da mettere in atto quando troviamo notizie sul web.
Da dove deriva il termine BUFALA?
Il termine bufala, inteso come notizia falsa, deriva dall'espressione "menare la bufala per il naso" ovvero manipolare l'opinione delle persone come se queste, al pari delle bufale, potessero essere mosse a proprio piacimento tirandole per l'anello al naso.
Bisogno di digitalizzazione? Ti aiutiamo noi
Una buona fetta della popolazione italiana è rimasta tagliata fuori dal processo di digitalizzazione o ha una conoscenza sommaria del web.
Sono proprio le persone meno digitalizzate a incorrere maggiormente in truffe, fake news, pratiche commerciali scorrette e furti d'identità.
Il progetto DICO SÌ, condotto da Adiconsum e finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito delle Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all’articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. DD 26 ottobre 2021, ha l’obiettivo di ridurre il digital divide sia attraverso l’apertura di appositi Digital desk che mediante la promozione di strumenti digitali di base utili ai cittadini.
Se vuoi imparare ad utilizzare al meglio i servizi digitali, riconoscere i siti truffa, imparare a proteggere al meglio i tuoi dati personali o avere assistenza per imparare ad usare app e servizi, contatta il nostro Digital desk di Roma presso via Baldo degli Ubaldi 378 - tutti i venerdì dalle 9,30 alle 12,30 o prenota un appuntamento gratuito.
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