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Risoluzione delle problematiche riscontrate sulle utenze telefoniche business delle microimprese: la conciliazione paritetica

Risoluzione delle problematiche riscontrate sulle utenze telefoniche business delle microimprese: la conciliazione paritetica

IN COSA CONSISTE LA CONCILIAZIONE PARITETICA?

La conciliazione paritetica è una procedura di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra consumatori (anche Microimprese) ed Aziende (quali le Compagnia Telefoniche) in materia di consumo (quali potrebbero essere, ad esempio, tutte quelle relative al settore della telefonia: disservizio, guasto di linea telefonica, servizi non richiesti, ecc.), in maniera rapida, semplice ed economica.


COME FUNZIONA?

La procedura di conciliazione paritetica è attivabile in virtù di Protocolli d’Intesa sottoscritti direttamente tra le Associazioni dei Consumatori (Adiconsum Lazio) e le Aziende (quali le Compagnia Telefoniche).

La procedura di conciliazione paritetica è disciplinata da un apposito Regolamento di Conciliazione che stabilisce le modalità pratiche di svolgimento della procedura in tutte le sue fasi.


E’ OBBLIGATORIA LA CONCILIAZIONE?

Per le controversie afferenti al settore della telefonia è diventato obbligatorio esperire il tentativo di conciliazione prima di poter adire le vie legali.

La conciliazione paritetica è una delle modalità per esperire il tentativo di conciliazione obbligatorio.


CHI PUO’ ATTIVARE LA CONCILIAZIONE PARITETICA?

Tutti i consumatori (sia persone fisiche che persone giuridiche, ivi incluse le Microimprese) che hanno subito un disservizio / hanno riscontrato una problematica alla propria utenza (come avviene purtroppo di frequente nell’ambito del settore della telefonia).


QUALI SONO I COSTI DA DOVER AFFRONTARE PER L’ATTIVAZIONE DELLA CONCILIAZIONE PARITETICA?

La procedura di conciliazione paritetica è gratuita, e non comporta oneri per il Consumatore (anche Microimprese), fatta salva l’iscrizione alla Associazione dei Consumatori che si occuperà, mediante il proprio conciliatore paritetico, di tutelare l’Associato per la gestione e la risoluzione - in via stragiudiziale - della specifica problematica.


COME AVVIARE LA CONCILIAZIONE PARITETICA?

E’ necessario, innanzitutto, che il Consumatore presenti un reclamo all’Azienda/Compagnia Telefonica (affinchésia valido, il reclamo deve essere presentato in maniera formale a mezzo raccomandata a/r o in alternativa a mezzo PEC o FAX in quanto la semplice segnalazione telefonica per mezzo del Servizio Clienti non acquisisce valore formale di reclamo) - direttamente o tramite Associazione dei Consumatori.

Se il reclamo non viene considerato entro i tempi di legge espressamente previsti o se la risposta fornita dalla Compagnia Telefonica risulta inadeguata ovvero non è stata ritenuta soddisfacente dal Consumatore, decorse le tempistiche previste dal regolamento di conciliazione, si può attivare, per il tramite delle Associazioni dei Consumatori (Adiconsum Lazio), la procedura di conciliazione paritetica.

L’Associazione dei Consumatori, appositamente incaricata, dunque, svolge una prima analisi del caso, verificando le condizioni di ammissibilità della richiesta e l’esistenza dei presupposti per darvi seguito e, successivamente, presenta la domanda di conciliazione paritetica direttamente alla Compagnia Telefonica, per mezzo di un portale telematico dedicato, indicando espressamente  le problematiche riscontrare e le richieste.

Una volta presentata la domanda di conciliazione, il portale assegna automaticamente alla stessa un numero di protocollo, necessario anche per controllo periodico dello stato della pratica.

Si procede alla formazione della Commissione di Conciliazione (composta, su base paritetica, da un rappresentante della Compagnia Telefonica e da un rappresentante dell’Associazione dei Consumatori alla quale il Consumatore ha conferito apposito mandato e supportata da un’apposita segreteria di conciliazione necessaria a facilitare la gestione delle pratiche) che formalizza la procedura ed esperisce il vero e proprio tentativo di conciliazione entro il termine determinato dai singoli Protocolli/Regolamenti, assumendo, anche mediante l’ascolto del Consumatore (qualora lo ritenga necessario), tutte le informazioni indispensabili per la risoluzione della controversia.

Le riunioni delle Commissioni di Conciliazione non sono pubbliche.

I dati, le notizie e le informazioni fornite nel corso delle sedute devono considerarsi strettamente riservati e confidenziali.


COME SI CONCLUDE LA CONCILIAZIONE PARITETICA?

Se il tentativo di conciliazione ha esito positivo, si sottoscrive il verbale di conciliazione, avente efficacia di accordo transattivo ex art. 1965 c.c.. Con l’adesione da parte del Consumatore alla proposta formulata nel verbale di conciliazione, la controversia si intende risolta in modo definitivo, con conseguente rinuncia ad ogni relativo diritto ed azione da parte del Consumatore.

Nel caso in cui il tentativo di conciliazione fallisca (ad esempio per mancato raggiungimento dell’accordo o per abbandono o per altre problematiche) viene, invece, redatto un verbale di mancato accordo.

Nel caso in cui non si dovesse riuscire ad addivenire ad un accordo, il Consumatore potrà, quindi, valutare se svolgere un ulteriore tentativo di conciliazione (CO.RE.COM.) o, avendo esperito il tentativo di conciliazione obbligatorio, agire in sede giudiziale.


PERCHE’ RICORRERE ALLA CONCILIAZIONE PARITETICA?

Caratteristica fondamentale di questo “strumento di tutela” è l’approccio negoziale, non giudiziario, volto alla risoluzione di specifiche controversie attinenti il settore della telefonia, mediante la sottoscrizione di un apposito verbale di conciliazione, per mezzo dell’intervento attivo di Conciliatori, appositamente istruiti tramite specifici corsi di formazione, in tempi rapidi, a costi sensibilmente contenuti e senza adire le vie legali.

Le parti “in lite” vengono aiutate a definire un accordo che ponga fine al conflitto (id est alla risoluzione delle problematiche riscontrate sulle utenze telefoniche business proprie delle Microimprese) e che soddisfi tutti gli interessi in gioco, anche grazie all’operato ed alla consulenza resa dal Conciliatore dell’Associazione dei Consumatori (Adiconsum Lazio), sia in presenza che da remoto.

La Procedura di Conciliazione Paritetica, sviluppata con le Associazioni dei Consumatori, è uno strumento adottato esclusivamente a sostegno della soddisfazione e della tutela dei Consumatori (anche Microimprese) ed è attiva ormai da diversi anni.

 Avv. Beatrice Ferrari

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